FolkLab
Laboratorio di Musica e Canto Popolare
Il laboratorio di musica folk nasce per favorire l'approccio alla musica folk, incentrata sugli strumenti e i repertori vocali della tradizione popolare del nostro territorio.
Si rivolge a persone di ogni età che desiderano avvicinarsi o riavvicinarsi alla pratica strumentale ed all'uso della voce, come strumento essenziale e libero, che risponde ad un’esigenza comunicativa primordiale. Il canto popolare in particolare è espressione di un sentire comune, di esperienze umane condivise, è una connessione diretta con le nostre radici e quindi con noi stessi.
Oltre al canto, gli obiettivi del laboratorio sono quelli di imparare a suonare uno strumento della tradizione, di scoprire i repertori che lo contraddistinguono nell'uso popolare, ma anche di suonare insieme ad altri.
Il coordinatore del laboratorio è Marcello Colasurdo - "La Voce del Vesuvio", che tratterà della tecnica vocale propria di ogni canto: l’uso delle risonanze, la ricerca dei diversi suoni, le pronunce. Affronterà un vasto repertorio acquisito dai più grandi etnomusicologi italiani e frutto delle loro ricerche personali.
La coralità e lo spirito di gruppo saranno elementi indispensabili a far sì che il laboratorio non sia solo un programma didattico formativo ma un’esperienza di condivisione musicale e soprattutto umana. Il laboratorio è aperto a chiunque abbia interesse ad avvicinarsi al canto popolare. Unici requisiti indispensabili: la curiosità e la voglia di mettersi in gioco con la propria voce.
Il laboratorio prevede inoltre, la costruzione degli strumenti musicali della tradizione popolare campana, quali : la tammorra, il triccabballacche, il putitpù, lo scetavaiasse, le castagnette, la tromba degli zingari, a trezza e campanelle e la tofa.
Marcello Colasurdo
Artista eclettico napoletano, definito “La voce del Vesuvio”, massimo interprete della canzone tradizionale campana e voce storica del Gruppo ’E Zezi, di Pomigliano d'Arco, ensemble di riferimento nel panorama folk internazionale. Il suo repertorio parte dai canti rituali, quelli cosiddetti ‘a ffronna’, per raggiungere, attraverso miriadi di accenti e sonorità, alla tarantella contemporanea. Naturalmente, elemento fondamentale di ogni performance di Marcello Colasurdo è il “canto sopra al tamburo”, espressione letteraria quanto stentata traduzione della ‘tammurriata’, performance per voce e tammorra. Ha collaborato con vari artisti tra i quali gli ALMA MEGRETTA, DANIELE SEPE , 99 POSSE, N.C.C.P., A67, ORCHESTRA NAPOLETANA DI JAZZ, ,BABA SISSOKO, ENZO AVITABILE, IBOTTARI DI PORTICO, TENORES DE BITTI partecipando a innumerevoli concerti dal vivo. Impegnato come attore del CINEMA , ha lavorato con FEDERICO FELLINI, SALVATORE PISCICELLI, ANTONIETTA DE LILLO, ANTONIO CAPUANO, e come attore di TEATRO con MARIO MARTONE, LAURA ANGIULLI, e GIORGIO PRESBURGER. COLASURDO è un artista che si è formato come autodidatta, non avendo frequentato alcuna scuola o accademia di recitazione. Conduce da anni laboratori di tradizioni popolari nelle scuole di Napoli e provincia. Attualmente è la voce del gruppo “MARCELLO COLASURDO PARANZA” da lui costituito nel 1996 e con il quale ha inciso il disco “E MANCO O SOLE CE A SPONTE”. Dal 1998 partecipa come “special guest” ai concerti della Nuova Compagnia di Canto Popolare. Nel 2000 ha inciso con il gruppo SPACCANAPOLI il disco LOST SOULS per la prestigiosa casa discografica inglese REAL WORD che fa capo a PETER GABRIEL (ex Genesis) , tenendo concerti in USA, GIAPPONE, MALESIA, TURKIA, CANADA, EUROPA. Nel gennaio 2007 lascia gli Spaccanapoli continuando il suo percorso da solista e incide per la casa discografica Phonotype il cd “Tammurriate e canti popolari devozionali” e nel Cd “Festa di Piedigrotta” di Eugenio Bennato il brano “Matalena”. Frequenti le apparizioni su diverse emittenti televisive , tra cui in RAI per Sereno Variabile, un documentario per la televisione tedesca RTI dal titolo SPIEGEL DER LEBENS nel 1997 ed un cortometraggio per RAI2 dal titolo EL DIEGO FURIOSO nel 1998. Partecipa a varie edizioni del Concerto del 1° MAGGIO “ Festa per il Lavoro” in Diretta televisiva da Piazza San Giovanni a Roma Nel 1998 vince il prestigioso “PREMIO RECANATI – Musica d'Autore” con N.C.C.P. e 99 POSSE.